lunedì 1 aprile 2024

TRANSIZIONE ENERGETICA E MOBILITA’ SOSTENIBILE

 

PARTNERSHIP    I.I.S.  CASTIGLIANO – TSG ITALIA  

TRANSIZIONE ENERGETICA E MOBILITA’ SOSTENIBILE

 



Si è concluso il primo ciclo di lezioni sulla transizione energetica e la mobilità sostenibile, temi che accomunano gli interessi dell’ Istituto Castigliano e della TSG Italia, che ha sede principale ad Asti. La prima parte delle lezioni, rivolte alle classi terza e quarta del corso di Manutenzione e Assistenza Tecnica con specializzazione elettrica, si è svolta nel “Building and Automation Lab” della scuola, condotta dai tecnici della azienda in collaborazione con docenti e assistenti tecnici dell’istituto.

Le lezioni, di carattere teorico-pratico, si sono svolte nel Building & Automation Lab (II-23) domotica e impiantistica residenziale, terziario e industriale (resp. Antonio Borelli) e Energy Lab (1-14): energia solare fotovoltaica, collettori solari, produzione idrogeno /fuel cell. e hanno riguardato gli impianti fotovoltaici (ingegnere Tartaglino, area solar) e gli impianti per la ricarica delle auto elettriche (ingegnere Sofitchi e Davide Vurchio, manutentore) con particolare attenzione agli aspetti sulla sicurezza e alla formazione (Christian Poppa, area e-learning).

Infine, è stata tracciata una panoramica, relativa ai profili professionali più richiesti in azienda e le relative competenze, dalla Dott.ssa Tiziana Falcone, responsabile ricerca e selezione (ufficio HR) della TSG, e da Pietro Costa, docente e responsabile dell’Ufficio tecnico del Castigliano, che hanno ideato e coordinato il progetto.

La TSG progetta e costruisce infrastrutture per la distribuzione di energia per la mobilità, che vanno dal gas alla ricarica elettrica, oltre a soluzioni sulla tecnologia dell’idrogeno.

L’incontro con la TSG nasce nel 2016 (allora “Tokheim”), in occasione del PMI Day, giornata dedicata alle scuole per sviluppare la cultura d'impresa, organizzata dall’ Unione Industriale di Asti.

“L’obiettivo - dichiara Pietro Costa - è fare diventare questa collaborazione un progetto pilota rivolto anche ad altre aziende, per attivare già in questo anno scolastico, un percorso di apprendistato duale per gli studenti maggiorenni: un vero e proprio contratto con retribuzione, che prevede la concomitanza di istruzione e formazione aziendale”.

“Al termine degli incontri – aggiunge Tiziana Falcone – si è pensato di attivare un talent, per una prima selezione che motivi gli studenti, con la verifica di competenze, skills e abilities, condotta insieme con la scuola. Nel contempo si guarda ai prossimi diplomati delle classi quinte, per attività di recruitment finalizzata a possibili assunzioni ed estendere il progetto anche alle altre sedi operative della TSG in Italia”.

L’attivazione del percorso duale viene seguita dai docenti Danilo Graziano e Guido Anselmo, dello Sportello Servizi al Lavoro del Castigliano, accreditato dal 2015 dalla Regione Piemonte.

Le prossime lezioni si terrano nel mese di febbraio e saranno rivolte ad alcune classi del corso di manutenzione, con profilo termoidraulico e progetto motoristi, riguarderanno gli impianti a GPL e metano, e le nuove tecnologie e ricerca sull’impiego dell’idrogeno, un’importante opzione sia per la transizione energetica sia per la mobilità sostenibile. Le lezioni si svolgeranno nei laboratori dell’Istituto (tra cui l’ultimo realizzato Energy Lab, progettato dal docente Mirko Marengo grazie al Programma Operativo Nazionale (PON) Green Lab, allestito con apparecchiature e strumentazione per lo studio e la simulazione di sistemi ibridi di energia solare, fotovoltaica, termica, eolica e per lo studio sulle fuell cells (celle a idrogeno).

L’Istituto Castigliano, dal prossimo anno scolastico, attiverà il corso di operatore sui veicoli a motore, con conseguimento della qualifica regionale di 3° livello EQF.

“Partendo dalla conoscenza, materia fondamentale, attraverso gli incontri scuola e azienda, si vuole attivare un percorso professionalizzante di carattere tecnico e pratico - aggiunge la Dirigente Scolastica Martina Gado - e nel contempo formare i giovani ad una cultura del lavoro, perché venga percepito come un luogo di relazioni e condivisione.











Nessun commento:

Posta un commento