Dopo la petizione di studenti e intellettuali per abolire il tema, riflessioni e considerazioni, interviste a Francesco SINOPOLI (Flc CGIL) e alla Dirigente del Castigliano Dott.ssa GADO Martina.
giovedì 30 dicembre 2021
giovedì 23 dicembre 2021
Buone feste dalle classe II T indirizzo socio sanitario
Gli allievi della classe II T dell'indirizzo "Socio sanitario" porgono gli auguri di un Buon Natale e un Buon anno alla Dirigente Scolastica Dott. Martina Gado e al Collaboratore del Dirigente Prof. Civitate Giuseppe con un omaggio Natalizio realizzato in Metodologie operative, sotto la supervisione dei docenti Prof.ssa Bottari Francesca e prof.ssa Anna Caridi.
Siglata la convenzione tra Castigliano e Croce Verde per un corso di operatore primo soccorso
Martedì 21 dicembre, si è tenuta on-line la conferenza stampa per la convenzione tra l’Istituto Castigliano di Asti e la Croce Verde di Asti per la formazione degli studenti delle quarte e delle quinte del corso socio-sanitario attraverso un corso di primo soccorso. Presenti alla video conferenza la dirigente dell’IIS Castigliano dott. Martina Gado, lo staff del Castigliano e la referente del progetto per l’istituto, prof. Fabiana Castaldo, la Croce Verde di Asti rappresentata dalla presidente Domenica Demetrio e dai volontari Rocco Pafundi, Laura Cartello, Gabriele Massaro e Elisa Ferrando, il Comune di Asti rappresentato da Elisa Pietragalla, assessore alle politiche giovanili e all’Istruzione, i giornalisti delle testate locali.
La conferenza è stata introdotta dalla dirigente dell’Istituto Castigliano, Martina Gado, che ha sottolineato quanto sia importante collaborare con gli enti del territorio, per poter offrire ai ragazzi competenze professionali legate al loro corso di studi. L’ampliamento dell’autonomia didattica consente infatti di effettuare esperienze a 360 gradi.
La professoressa Castaldo, responsabile del PCTO dell’indirizzo socio-sanitario, ha illustrato che la convenzione è stata creata per offrire la possibilità alle classi quarte e quinte, di avere un ulteriore taglio professionale per quanto concerne il loro indirizzo. I ragazzi faranno 30 ore di formazione per il primo soccorso (20 tenute dall’ente e 10 di anatomia umana tenute da un docente del Castigliano, il Prof. Musso), valide anche ai fini del PCTO. Al termine del corso gli allievi sosterranno un esame, che, se superato, permetterà l’acquisizione dell’attestato di operatore di primo soccorso. Inoltre si darà la possibilità ai ragazzi maggiorenni di poter diventare volontari presso le unità operative della Croce Verde. Il corso è totalmente gratuito, ai ragazzi verrà fornito materiale on-line e libri di testo donati dall’ente.
Anche la dott. Domenica Demetrio, presidente della Croce Verde di Asti, ha sottolineato la validità della collaborazione con i giovani. “Asti apre le braccia alla Croce Verde, la Croce Verde apre le braccia agli studenti del Castigliano, si tratta di una convenzione molto importante per noi”
Dello stesso parere anche Rocco Pafundi della Croce Verde che ha ribadito l’importanza della collaborazione con le scuole, partendo già dagli asili e sotto forma di gioco, per diffondere la cultura del soccorso, in modo che “possa crescere con loro”
Infine Laura Cartello ha illustrato nel dettaglio la convenzione. L’operatrice della Croce Verde ha sottolineato che il corso sarà attuato da personale formato e accreditato e si articolerà sulle manovre salvavita, la disostruzione delle vie aeree, la sicurezza per il soccorritore, l’utilizzo del defibrillatore. Vale a dire ”quelle manovre che non possiamo non fare in attesa dell’arrivo dei soccorsi in caso di necessità e poi in tutto quello che è il primo soccorso anche in casi di non urgenza, come la medicazione di una ferita o un’ustione”. I ragazzi potranno anche avvalersi di esercitazioni pratiche su manichini e apparecchiature apposite in dotazione alla Croce Verde.
mercoledì 22 dicembre 2021
Gli studenti della VM del corso di Moda e Abbigliamento del I.I.S. "A. Castigliano" incontrano in Comune il Sindaco di Asti
lunedì 13 dicembre 2021
L'INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO SI PRESENTA AI FUTURI ISCRITTI...
L'approfondimento teorico e la pratica sul campo consentiranno agli studenti di cooperare nei gruppi di lavoro multi-professionali nei diversi contesti lavorativi e di programmare azioni per soddisfare i bisogni socio-assistenziali-sanitari e favorire il benessere individuale e collettivo.
Progetto estate: "Alla scoperta della città"
Lunedì 13 dicembre 2021,dalle ore 12.00 alle ore 13:00 che, si svolgerà on line, dove verrà presentato un video realizzato da studenti del Castigliano (Andrea Frasson - 3E, Giampiero Rampone-5A), studenti ACME - ACCADEMIA BELLE ARTI ASTI -NOVARA (Matilda Mirano e Andrea Marengo)- Prof. ri acc. prof. Calvi Giangiacomo e Ercole Silvian) , prof.ri del Castigliano:Savina Cinzia e Anselmo Guido)
IL PROGETTO “ALLA
SCOPERTA DELLA CITTA’ INSERITO
NEL PIANO ESTATE DELL’ISTITUTO “A. CASTIGLIANO” HA VISTO LA COLLABORAZIONE CON L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI ACME –-NOVARA-ASTI PER LA REALIZZAZIONE DI UN VIDEO PROMOZIONALE DELLA CITTA’ DI ASTI.
GLI STUDENTI HANNO PROGETTATO E REALIZZATO PASSEGGIATE GUIDATE, FINALIZZATE ALLA SCOPERTA DELLA CITTA’, SOTTOLINEANDO L’ASPETTO DI ASTI COME CITTA’ D’ARTE.
▣ “IL CENTRO STORICO E’ SECONDO
PER IMPORTANZA, AMPIEZZA E BELLEZZA
SOLO A TORINO IN PIEMONTE; E’ UN LUOGO IN CUI SI PUO’ LEGGERE
LA STORIA DELL’EVOLUZIONE DELLA CITTA’. IL CENTRO STORICO
E’ STATO RECUPERATO
TRA GLI ANNI 1975-80 GRAZIE AD UN PIANO DI RECUPERO COMPLESSO
CHE HA PERMESSO DI MANTENERE
LE STRUTTURE EDILIZIE
E LA CONFORMAZIONE DEL QUARTIERE
STORICO NELLA SUA INTEREZZA E BELLEZZA. IL QUARTIERE
ERA UN PO’ IN DEGRADO
E ABBANDONATO DAI PROPRIETARI CHE AVEVANO AFFITTATO
AD IMMIGRATI DEL SUD CHE SI ERANO TRASFERITI PER LAVORO NELLE AZIENDE PRESENTI
SUL TERRITORIO. DAL RECUPERO IL CENTRO HA AVUTO
UNA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA ED E’ STATO RIPOPOLATO DAI VECCHI PROPRIETARI” (TESTIMONIANZA DELLA PROF.SSA LAURANA LAJOLO)
▣ NEL PERCORSO E’ STATA ANALIZZATA ANCHE LA CITTA’ E IL PROCESSO DI SVILUPPO
ECONOMICO, DI TRASFORMAZIONE DEL TESSUTO
SOCIALE E LA NASCITA
DI UN NUOVO
QUARTIERE. “ IL QUARTIERE PRAIA, NASCE NEGLI ANNI ’70 CON L’INTENZIONE DI DIVENTARE UN QUARTIERE RESIDENZIALE, E’ UN QUARTIERE POPOLARE CHE PRESNETA
TANTI PROBLEMI IRRISOLTI
E CON DIFFICOLTA’ MA, NEL CORSO DEGLI ULTIMI 15 ANNI SI E’ ASSISTITO AD UN ‘EVOLUZIONE, UN MIGLIORAMENTO SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA.
▣ LA VERA INTEGRAZIONE E’ STATA PROMOSSA
DALLA NASCITA DI UN DOPOSCUOLA IL PETER PAN, DEFINITO DAGLI STESSI OPERATORI
UN MONDO SENZA CONFINI IN CUI SONO COINVOLTI RAGAZZI
CHE PROVENGONO DA TUTTE
LE PARTI DEL MONDO E IN CUI NON VENGONO
RICONOSCIUTE DISTINZIONI E DIFFERENZE DI RAZZA, DI COLORE DELLA
PELLE, DI RELIGIONE, DI ABITUDINI. “ (TESTIMONIANZA DELLA SIG.RA CINZIA BOVIO)
▣ GLI ALLIEVI
DELL’ISTITUTO CASTIGLIANO, ANDREA FRASSON E GIAMPIERO RAMPONE,
COADIUVATI DALLA PROF.SSA CINZIA SAVINA E DAL
PROF. GUIDO ANSELMO HANNO COLLABORATO
CON GLI STUDENTI DELL’ACCADEMIA, MATILDA MIRANO E ANDREA MARENGO SUPPORTATI DAL DAL PROF. SILVIAN ERCOLE E DAL PROF. GIANGIACOMO CALVI . (SI RINGRAZIA, INOLTRE, PER LA COLLABORAZIONE
L’APS CREA®TU).
▣ GLI STUDENTI HANNO INIZIATO IL LORO PERCORSO DALLA
RICERCA ED ANALISI DELLE FONTI CREANDO MAN MANO UN ARCHIVIO DI IMMAGINI E VIDEO SAPIENTEMENTE ASSEMBLATO CON TECNICHE
IN POST PRODUZIONE DI VIDEO EDITING/MONTAGGIO E REGIA.
WORK IN PROGRESS
venerdì 10 dicembre 2021
L’intero Castigliano coinvolto nel progetto in collaborazione con l’Associazione cure palliative Vivere qui e ora
L’intero Castigliano coinvolto nel progetto in collaborazione con l’Associazione cure palliative Vivere qui e ora
Il giorno 10 dicembre è stato presentato in modalità online il protocollo di intesa tra L’IIS Castigliano e l’Associazione Culturale cure palliative Vivere qui e ora.
Secondo le modalità operative del Castigliano, il progetto coinvolge i diversi corsi dell’Istituto con modalità diverse a seconda delle competenze dei vari corsi studi. Il punto di partenza e le finalità del progetto sono però le stesse, educare al dolore e al significato della morte come elemento naturale della nostra esistenza per aiutare i giovani a gestire le proprie ansie, le paure e il dolore, sentimenti accentuati dal periodo della pandemia. Le finalità del progetto sono state illustrate dalla prof. Borgnino, docente in pensione dell’istituto Castigliano, dalla dott. Antonietta Bamundo, presidente dell’Associazione e dal dott. Parello, oncologo palliativista e vicepresidente dell’Associazione.
Il coinvolgimento degli studenti dell’istituto avviene per i ragazzi della quarta e della quinta del corso sociosanitario, sotto la supervisione dellla prof. Fabiana Castaldo, attraverso un supporto e un contatto, per ora solo online, con i pazienti affetti da gravi patologie invalidanti e in cura presso le strutture sanitarie del territorio.
Gli studenti della V moda hanno invece realizzato dodici bozzetti di abiti abbinati delle frasi significative di considerazioni sulla vita. Con questo materiale è stato realizzato un calendario il cui ricavato sarà donato all’Associazione. Quattro degli abiti sono diventati dei prototipi e saranno donati all’associazione che li metterà all’asta. Infine sono stati realizzati due prototipi di copricapo adatti a pazienti oncologici che dal mese di gennaio saranno realizzati come PCTO da parte della classe III M. A illustrare il percorso moda i docenti Marietta Antonella e Savina Cinzia, coadiuvati dagli alunni Burgio Elena e Bo Ilario della classe VM.
Anche i ragazzi dei corsi meccanici hanno realizzato degli oggetti attraverso il FABER LAB, per raccogliere fondi da donare all’Associazione. Tutti gli oggetti realizzati dai vari indirizzi saranno messi in vendita nelle bancarelle di Natale o acquistabili presso lo sportello studenti del Castigliano.
Un plauso per le iniziative è arrivato anche dal sindaco Maurizio Rasero, collegato online, che ha sottolineato l’importanza di questi progetti che permettono di andare oltre alla preparazione didattica, obiettivo per cui il Castigliano si sta distinguendo sempre di più negli ultimi anni sul nostro territorio.